Testimonianze: Anita D’Aversa

Quando Anita si è presentata al beta test del Freelance Lab mi è stato subito chiaro chi fosse: una ragazza molto preparata ma con una grande paura di lanciarsi come libera professionista.

A distanza di un anno da allora, Anita è volata dall’altra parte del mondo per seguire il suo cuore, sta studiando giapponese e il territorio per essere pronta davvero a iniziare la sua carriera di traduttrice.

Nonostante questo fermento, ha risposto alle domande dell’intervista così anche tu che stai tentennando se iscriverti o no al secondo periodo, potrai sentire il suo parere.

 

D: Quando hai visto l’annuncio per partecipare al beta test del Freelance Lab, cosa ti aspettavi?

R: Di farmi un’idea più precisa degli aspetti pratici della gestione del lavoro da freelancer.

D: Qual è stata la più bella scoperta del Freelance Lab?

R: La bellezza e l’importanza, anche nel lavoro, della condivisione e del sostegno reciproco.

D: Qual è stata la cosa più utile che hai imparato grazie al Freelance Lab?

R: Che tutte passiamo dei brutti momenti e viviamo delusioni e periodi di scoramento nella vita professionale, ma che si può sempre ripartire.

D: Com’è cambiata la tua vita, personale e professionale, rispetto al Freelance Lab dopo aver partecipato a questo percorso?

R: Sono più consapevole degli aspetti pratici del lavoro da freelance e so anche che, quando un giorno deciderò di mettermi in proprio, avrò della basi sulle quali costruire la mia attività. Inoltre, con Francesca e le altre ragazze del Freelance Lab continuiamo a sentirci e a condividere difficoltà e traguardi.

D: Quali sono stati gli aspetti negativi del Freelance Lab?

R: Personalmente forse non ero pronta ad affrontare certi argomenti molto specifici, come per esempio il discorso e gli esercizi sulla brand identity, perché mi trovavo ancora in una fase un po’ nebulosa della mia vita professionale.

D: Pensi che il costo del Freelance Lab possa essere ammortizzato in poco tempo?

R: Credo che il Freelance Lab possa essere un buon investimento per un’aspirante traduttrice che abbia intenzione di lanciarsi subito nella libera professione, e che il costo possa essere ammortizzato abbastanza velocemente.

D:Quali altre considerazioni sul Freelance Lab vorresti fare?
R: Credo di avere detto tutto 🙂

Parlo e scrivo in tutte le lingue che conosco Bevo tè bollente a tutte le ore del giorno, in tutte le stagioni. Amo quello che faccio e lo condivido con chi vuole fare il mio stesso lavoro.

Leave a Reply

Your email address will not be published.