Fabia conosceva già un po’ il mondo della traduzione quando si è iscritta al beta test del Freelance Lab perché lavorava come project manager all’interno di un’agenzia di traduzione. Ma sotto sotto covava il desiderio di mettersi in proprio – più qualche altro progetto che presto ci svelerà.
L’ho incontrata proprio lo scorso week end a Roma e mi ha annunciato che ormai ci siamo: tra poco si lancerà finalmente nel mondo delle partite iva! Oltre a rinnovare il mio in bocca al lupo, vi lascio l’intervista che mi ha rilasciato.
D: Quando hai visto l’annuncio per partecipare al beta test del Freelance Lab, cosa ti aspettavi?
R:Il solito corso noioso online fine a se stesso…e invece…
D: Qual è stata la più bella scoperta del Freelance Lab?
R: Il mondo della traduzione. L’ho sempre guardato da lontano eppure qualcosa mi spingeva sempre verso la traduzione e con Freelance Lab ho capito perché.
D: Qual è stata la cosa più utile che hai imparato grazie al Freelance Lab?
R: Ad aver fiducia in me stessa. Sembra semplice e scontato, ma non è così!
D: Com’è cambiata la tua vita, personale e professionale, rispetto al Freelance Lab dopo aver partecipato a questo percorso?
R: Ho molta più consapevolezza di chi sono e cosa vorrei fare. Mi manca pochissimo per spiccare il volo, mi sto gustando l’attesa rivedendo tutte le dritte di Francesca.
D: Quali sono stati gli aspetti negativi del Freelance Lab?
R: Purtroppo è online! Mi farebbe piacere incontrare Francesca e le altre del gruppo..sono sicura che ci riusciremo!
D: Pensi che il costo del Freelance Lab possa essere ammortizzato in poco tempo?
R: Sicuramente sì!
D: Lo consiglieresti ad un’aspirante traduttrice?
R: Certo!
D: Quali altre considerazioni sul Freelance Lab vorresti fare?
R: Si potrebbero aggiungere dei “Focus on” tematici, sulle varie tipologie di traduzioni ad esempio.