Come scegliere il consulente fiscale + uno strumento utile alla tua attività

Te lo sarai sentito, giustamente, dire mille volte quando si parla di aprire una partita iva. “Prima di tutto senti/affidati/trova un* commercialista o consulente fiscale”.

In effetti è un professionista fondamentale qualunque sia la tua “relazione” con la tua partita IVA. Che tu stia pensando di aprirla, che tu sia agli inizi della tua attività o sia già un po’ rodata, poter contare su qualcuno che ci guidi attraverso quella che spesso assomiglia ad una giungla di decreti, norme e aggiornamenti è un gran sollievo. Senza contare l’ansia da “quante tasse pagherò?” che rischia di bloccarci e di farci navigare a vista nel nostro lavoro da freelance.

Lo so, la tentazione di trascurare questo aspetto della nostra attività e non ragionarci troppo è forte, spesso si pensa che meno ne sappiamo meno ansie e pensieri avremo. Niente di più sbagliato: avere consapevolezza di quanti soldi stiamo guadagnando, quante tasse pagheremo e quindi quanto guadagneremo effettivamente, quali altre spese (INPS, IVA…) dovremo gestire è fondamentale ad esempio anche per redigere i preventivi senza andare in perdita, per scegliere gli investimenti da fare per crescere, e soprattutto per dormire sonni tranquilli, evitando brutte sorprese nel nostro conto in banca.

Un buon consulente fiscale quindi ci aiuta proprio a far crescere la nostra attività, in modo sano, e ci evita di brancolare nel buio. Ma come sceglierlo?

  • cerca qualcuno che conosca bene il settore in cui lavori o che abbia molta esperienza con freelance e liberi professionisti
  • chiedi suggerimenti a chi fa un lavoro simile al tuo, per avere un feedback grazie alla sua esperienza con la persona a cui si è affidata: risponde spesso alle email? Ti fa sentire seguita o lo senti solo per la dichiarazione dei redditi e nulla più? Invia email generiche a tutti, anche per comunicazioni che non ti riguardano, o ti invia solo quello che serve alla tua attività? Spiega in modo chiaro? Ti ricorda per tempo le scadenze o ti manda l’f24 per pagare le tasse all’ultimo minuto, il venerdì sera?
  • chiedi dei preventivi per valutare i costi e i servizi inclusi e poi scegliere al meglio
  • non valutare solo i professionisti della tua zona: oggi è possibile lavorare online con chiunque, e questo ti permette di avere più scelta e di trovare quello più adatto a te (e di non dover per forza consegnare documentazione fisica, con grande perdita di tempo)

Proprio perché oggi è possibile gestire la fatturazione, la contabilità, le dichiarazioni dei redditi anche online, tra le tue valutazioni ti suggerisco di includere anche FiscoZen, uno strumento che ti permette di gestire online la tua attività, di sapere sempre quanto pagherai e di avere un contatto diretto con dei professionisti capaci di aiutarti in caso di dubbi o difficoltà.

Perché te lo suggerisco?

  • ha un piano base gratuito, con cui puoi iniziare. In questo modo se sei agli inizi e vuoi partire cauta con le spese e gli investimenti puoi farlo.
  • se hai un regime forfettario hai tutta l’assistenza di cui hai bisogno ad un prezzo competitivo e ragionevole
  • ha un sistema di gestione della fatturazione elettronica, così puoi avere tutta la tua gestione contabile comodamente in un unico strumento
  • se vuoi capire se è lo strumento adatto a te è possibile fissare una call per conoscere meglio i servizi e valutare se iniziare, o spostare la tua gestione, con loro
  • è gestibile interamente online, quindi non devi spostare fatture cartacee o stampare f24 e fatture delle tue spese
  • il blog ha tantissime informazioni utili per noi freelance non allo sbaraglio: ci trovi ad esempio anche una guida proprio per aprire partita iva come traduttrice

Ti ho incuriosito e vorresti provare FiscoZen? Per chi legge il blog del FreelanceLab c’è uno sconto di 50 € abbonandoti da questo link.

E tu come ti trovi con il tuo consulente fiscale? Hai altri suggerimenti per la scelta o usi già FiscoZen e vuoi consigliarlo? Ti aspetto nei commenti.

 

 

 

Parlo e scrivo in tutte le lingue che conosco Bevo tè bollente a tutte le ore del giorno, in tutte le stagioni. Amo quello che faccio e lo condivido con chi vuole fare il mio stesso lavoro.